
Sul comodino della Rambaldi
Marina Visentin – Novara – consulente editoriale collabora con varie testate nazionali e scrive di cinema. Ha pubblicato testi di critica e storia cinematografica, libri di filosofia e psicologia, oltre alla fiaba noir Biancaneve e al romanzo La donna nella pioggia.
“È da un pezzo che ho imparato che ai funerali bisogna andare, anche di quelli che hai odiato, ma soprattutto di quelli che hai amato, specialmente se ti hanno deluso. Perché è un buon modo per chiudere i conti e dimenticare. Se non lo fai, ti illudi di continuare il cammino ma in realtà giri solo in tondo. E prima o poi ritorni al punto di partenza. Io, per esempio, sono tornata a Milano. Proprio l’unico posto al mondo dove non avrei mai voluto tornare. Perché quando i ricordi sono troppo feroci puoi solo cancellarli, se vuoi sopravvivere. E adesso, come un nastro che si riavvolge, ecco ricomparire dal nulla anche Letizia Giorgi.”
Ecco una bella scrittura che sposa una bella storia. Con Cuore di rabbia ho scoperto la bravura di Marina Visentin, una scrittrice che continuerò a seguire. Ci sono belle scritture che si perdono in prolisse descrizioni senza mai venire al sodo, qui le descrizioni fotografano perfettamente i personaggi rendendoli vivi e concreti in pregi, difetti e paure. E anche se l’investigatrice scontenta e incazzata, non è una novità, Marina Visentin riesce a renderla unica e interessante.
(la recensione prosegue a p.2)