Esce dalla clinica frastornata, fatica a ritrovare l’auto. Si perde nel parcheggio. Sembra ubriaca. Non ricorda nemmeno dove l’ha messa, ma quando la trova estrae dal baule una mazza da baseball, rientra in ospedale e fracassa rabbiosa tutto quel che trova.
A casa il marito Fabio la accoglie allarmato, l’hanno cercata dalla clinica, il figlio ha la febbre e dopo aver saputo la storia della mazza da baseball ha allertato un amico avvocato. L’avvocato la rassicura. È colpa della clinica. Hanno invertito due cartelle e vogliono essere ringraziati anziché chiedere scusa? Erica se la caverà con una denuncia per qualche vetro rotto e un armadietto scassato.
Ma non è questo il punto. Questa faccenda ha mostrato la vita a Erica sotto un’altra luce.
È sposata da 14 anni e ha rinunciato alla carriera universitaria e a ogni aspirazione per la famiglia, mentre il marito la tradiva. Fabio ritiene il suo lavoro più importante di quello di Erica e pensa che i figli siano solo compito suo. Se un figlio è malato, lei può non lavorare, lui no. E finora lei ha lavorato da casa facendo editing, traducendo testi e manuali per una casa editrice mettendosi a completa disposizione della famiglia.
Ogni volta che chiede aiuto a Fabio lui risponde che ha da lavorare e lei invece? Si gratta?
No, adesso Erica non è più disposta a sopportare questo stato di cose. Un professore dell’Università le ha proposto un corso a cui non vuole rinunciare. Non è più intenzionata a fingere e intende ripartire da zero. Pensava di essere malata, le hanno dato la diagnosi sbagliata, ma le hanno restituito il futuro. Le cose possono ancora cambiare. Quella notte dorme male ma decide di lasciare tutto. Abbandonare la casa dove dormono i suoi figli è lacerante. Le pesano i pregiudizi. Se fosse un uomo a farlo nessuno ci farebbe caso, ma lei è la madre che se ne va, che lascia marito e figli per ricominciare daccapo. Riuscirà a ricostruirsi una nuova esistenza?
Leggendo questo romanzo ho ritrovato una parte della mia vita e l’ho apprezzato anche per questo.
Paola Rambaldi