
Recensione di Patrizia Debicke
Tradotto da Raffaella Vitangeli
ll detective Lew Archer è un ex eccellente agente segreto americano, oggi riciclatosi investigatore privato specializzato in indagini riservate. Su raccomandazione dell’avvocato Albert Graves, suo ex capo quando finita la guerra ha lavorato come detective per la procura distrettuale, è stato convocato d’urgenza con un telegramma da una ricca signora con lussuosa residenza in Cabrillo Canyon nei dintorni di Los Angeles. Albert Graves è il loro avvocato di famiglia.
Al suo arrivo alla villa con splendida vista sull’oceano incontrerà Elaine Sampson, la seconda moglie di Ralph Sampson . Elaine Sampson , che una caduta da cavallo costringe a muoversi in sedia a rotelle, intende affidargli l’incarico di ritrovare suo marito Ralph Sampson, uomo molto ricco, milionario,un petroliere dotato di un favoloso patrimonio anche in beni immobiliari e proprietà terriere. Sampson è scomparso o forse se ne è andato., sua moglie non sa se da solo o in compagnia, e ha fatto perdere le sue tracce dal pomeriggio del giorno prima. Era a Las Vegas, poi si era fatto portare dal suo pilota a Los Angeles ma, subito dopo l’arrivo all’aeroporto, l’aveva seminato, costringendolo a prendere l’autobus e se n’era andato per i fatti suoi su una limousine noleggiata.