Autori: Danilo Arona e Edoardo Rosati
Editore: edizioniaNordEst
Collana: Criminal Brain
Il libro: Guana, un remoto angolo di paradiso nel mare delle Antille. Ma in una sola notte il paradiso sprofonda all’inferno e la morte dilaga, mentre centinaia di nativi abbandonano l’isola in fretta e furia. Mesi e mesi dopo a Milano uno strisciante orrore invisibile inizia a diffondersi come un inarrestabile morbo letale. Qualcuno ne conosce l’origine: quella piccola scheggia di terra nel Caribe. Misteriosi emissari tribali, sanguinarie eruzioni di furia omicida, devastanti mutazioni dei corpi e delle anime, un enigmatico e antico culto che celebra le sue nozze immonde con la medicina oscura e deviata. IL più inaspettato degli incubi per tre coraggiosi medici impegnati in una corsa disperata contro il dilagare di un flagello capace di annientare la metropoli. E tutti i suoi abitanti.
Uscito 2014
Pag. 256
Euro 12,90
ISTRUZIONI PER L’USO
Categoria farmacologica:
Medical-thriller intriso di horror
Composizione ed eccipienti:
Dai Carabi a Milano, gli ingredienti sono moltissimi e magistralmente calibrati, con l’armonia che possono avere due voci quando cantano all’unisono (non dimentichiamo che qui si è lavorato a quattro mani). Suicidi, morti violente e un comune indizio: tutte le vittime hanno le labbra deturpate da un herpes che imprime sul viso una ferita a forma di croce, come in copertina. Tre infettivologi, una setta, una fede che si fa ossessione e un virus mortale. Santeria, riti, decapitazioni, nove prescelti, un babalawo, perfino un linciaggio, più di 250 pagine tra avventura, suspense, incognite e paura.
Indicazioni terapeutiche:
Questo libro cura il morbo prionico
Consigliato a tutti, benefico per:
– Chi non ricorda l’età o il proprio cognome
– Chi non ha mai bevuto un margarita forte come quelli di Guana
– Cugini che marcano stretto
– Incorruttibili donchisciotte come Alejandro
– Chi è ancora in cerca di un antidoto
Controindicazioni:
Non adatto agli ipocondriaci sfegatati
Posologia, da leggersi preferibilmente:
Senza attendere l’arrivo delle tenebre, come fecero Diego e Jacinto
Effetti (in)desiderati:
Vi farete inquietare un po’ dal pensiero delle proporzioni epidemiche dei nuovi virus
Avvertenze:
State lontani dai machete
Pillole:
« I due ragazzini erano stati allevati dalla madre, che, pur non avendo mai rinunciato del tutto al mondo della carta stampata, si limitava a sporadiche e remunerate collaborazioni con alcuni patinati magazine di moda. Quando Pellegrino aveva undici anni e Alejandro dieci, la donna morì. Un caldo giorno di fine estate.
Lei si tuffò nel lago. Nessuno la vide più riemergere. Disgrazia o suicidio, la donna portò con sé la verità. Neppure il corpo fu più recuperato. Quella morte, così ingiusta e altrettanto misteriosa, segnò l’inizio della vocazione per Pellegrino, mentre per Alejandro rappresentò il primo viaggio senza ritorno nelle brutture fisiologiche della vita.».
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«Mentre stava percorrendo il corridoio verso lo studio di Gianluca, Roberta aveva considerato che poteva concedersi il lusso di piangere. Ne sentiva il bisogno dalla sera prima, da quando la visione di quei tre cadaveri maciullati dalle pallottole della Polizia (ma non così a pezzi da occultare la griffe del morbo) le aveva riproposto la crudezza inenarrabile della vita. L’insopportabile provvisorietà. Le piaceva, in quel mondo professionale alquanto dominato dall’uomo, di sembrare più forte e dura di quanto in realtà non fosse.»
Gli autori:
Danilo Arona, classe 1950, è giornalista, scrittore e musicista. Ha pubblicato inoltre analisi critiche sul cinema fantastico e saggi sul lato oscuro della realtà. I suoi titoli più recenti: “Cronache di Bassavilla” (Dario Flaccovio Editore), “Finis Terrae”, “La croce sulle labbra” e “Bad Visions” (Mondadori), “L’estate di Montebuio” (Gargoyle Books”), “Ritorno a Bassavilla” e “Malapunta” (Edizioni XII), “Morbo veneziano” (Cut-Up), “Rock i delitti dell’uomo nero” (Edizioni della Sera), “L’autunno di Montebuio” (con Micol Des Gouges per Nero Cafè), “Vento bastardo” (Iris4) e “Io sono le voci (Edizioni Anordest). Altre informazioni su www.daniloarona.com
Edoardo Rosati, (Pescara, 1959), è caporedattore a Oggi.
Laureato in medicina, è giornalista specializzato nella divulgazione medico-scientifica. Ha fatto parte della redazione che nell’89 ha dato vita al Corriere Salute. Attualmente lavora al settimanale Oggi. Ha pubblicato i manuali “Fa bene Fa male”, “Il Nuovo Fa bene Fa male”, “Benessere in pillole” e il medical thriller “Kuru – Il morbo del nuovo millennio”, oltre a “Il grande libro del mal di testa” e “Il grande libro della cervicale” (entrambi con Rizzoli), oltre ai testi a più mani, come ad esempio “Guarire con la nuova medicina integrata” (con Garzia e Soresi).
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